Martedì 2 maggio ottavo incontro
Oggi abbiamo letto Il libro a fumetti La excursiòn de Babita.
Con Babita, le sue amiche e i suoi amici, siamo andati in mezzo ai boschi dove si può dormire in tenda, scaldare la zuppa, cantare, ballare, camminare e volare sui pendii scoscesi di Montagna.
Abbiamo illustrato anche noi questa storia, usando gli acquerelli per fare la base, qualche lenticchia per fare i sassi e rosmarino, elicriso, pino, salvia e altre foglioline per colorare di verde la cima della montagna.
Che emozione per Babita!
Ciao Bambini io domani vado in Gita!Si sveglia presto
ma senza fretta
Prepara lo zaino
e dentro ci mette
La sciarpa
La tovaglia
La zuppa
Una maglietta
Schiaccia
Spingi
Tira e allaccia
Babita parte col sorriso in faccia
Esce di casa
Va di corsa come una lumaca
In un batter d'occhio
raggiunge la classe
che aspetta alla fermata
La fermata dell'autobus si intende
Si parte si parte
Che felicità!
I monti, le piante, la strada
Guardano tutto con curiosità
Babita e il gruppo avventuroso
Salutano l'autista e si incamminati
Nel bosco frondoso
Verso sera montano la tenda gialla
Accendono un fuoco per scaldare la zuppa
Suonano cantano e qualcuno balla
E poi sotto la luna il sonno li avviluppa
Svish Crack
Scrish Scrock
-Chi va là?
-Cosa è stato?
-questi rumori mi hanno spaventato!
- Siamo noi non temete!
Spuntando dalle piante
altri amici di Babita
-siamo José Raquel Fernando e Carmencita
Nelle tende
Stretti stretti
Si addormentano
E al mattino
Zaino in spalla
La ripida salita
Sopra il monte
Tentano
Vanno su e su
Sempre più in alto
La montagna rossa è ripida e scivolosa
Questa strada sembra un pochino pericolosa
Oh no babita sui sassi è scivolata
Ma il suo amico farfalla
È assai veloce
E al volo l'ha acchiappata
Sono arrivati in cima
Tutti e tutte sani e salve
Che bel panorama si vede da quassù
Sopra le nuvole si può guardare lontano.
Sorride anche montagna
Che di stare tutta sola non ne poteva più.
Il tempo cambia all'improvviso
cade qualche goccia poi arriva l'acquazzone che gli fa la doccia
Montagna li protegge con lunghe braccia
li aiuta col sorriso dipinto sulla faccia
Per ringraziarla Babita mette una piantina sul suo terreno brullo
Fra qualche anno diventerà un bel alberello
È già ora di partire
-ciao montagna!
Grazie di tutto!
Ti torneremo presto a trovare!
Che bella gita
Quella di Babita
Nessun commento:
Posta un commento